Dentatura ingranaggi: qualità e tolleranze

Il settore relativo alla produzione di ingranaggi e alla realizzazione della loro dentatura è in continua evoluzione grazie ai continui sviluppi in ambito tecnologico e industriale. Per questo motivo per ottenere prodotti di qualità è importante scegliere con attenzione sia le macchine utensili che i metodi di lavorazione e produzione.

Il processo di lavorazione degli ingranaggi è destinato a cambiare ancora a causa delle esigenze e delle richieste del mercato che vuole soluzioni innovative e performanti. Le esigenze dell’industria sono, infatti, estremamente articolate e richiedono agli ingranaggi e alle cremagliere prestazioni differenti oltre a determinate caratteristiche di precisione e di resistenza.

La qualità degli ingranaggi

Gli ingranaggi sono elementi particolarmente utilizzati per la trasmissione meccanica dei movimenti di rotazione e di traslazione. Per questo motivo sono particolarmente diffusi e sono impiegati in differenti settori oltre a quello della meccanica.

Anche gli ingranaggi devono sottostare a un sistema di classificazione che fa riferimento a requisiti standard di tolleranza delle ruote dentate. Il modello di riferimento più comune per la classificazione degli ingranaggi è DIN 3962 che misura e classifica i parametri facendo riferimento a valori che vanno da 1 a 12.

La classe di qualità per gli ingranaggi è determinata dal campo di applicazione della ruota dentata e dai requisiti richiesti dal cliente.

Un ingranaggio, in linea generale, deve:

  • essere un utensile di qualità elevata;
  • avere superficie di contatto pulita;
  • avere minima scentratura nel sistema rotante;
  • avere bloccaggio stabile;
  • garantire la precisione e la stabilità della macchina.

Grado di qualità della dentatura di ingranaggi

La dentatura è una lavorazione particolare che, attraverso l’uso di macchine utensili dette dentatrici, ha come fine quello di realizzare ruote dentate con dentatura esterna e profili scanalati.

Il grado di qualità di un ingranaggio può essere definito come l’insieme di tolleranze, cioè di tutte le varianti che possono essere ammesse e tollerate rispetto a un riferimento di dentatura perfetto.

Attribuire il grado di qualità alla dentatura di un ingranaggio è un’operazione complessa che fa riferimento a regole condivise a cui bisogna attenersi nelle fasi di progettazione, dimensionamento e controllo.

Per il controllo della precisione degli ingranaggi le norme di riferimento sono la UNI ISO 1328/1 e la UNI ISO 1328/ 2, in entrambi i casi sono definiti 12 livelli di qualità il valore 0 definisce l’ingranaggio più preciso, il valore 12 quello che lo è meno.

Per attribuire un grado di qualità a un ingranaggio bisogna prendere in considerazione alcune categorie generali di errore:

  1. errore di elica
  2. errore di evolvente
  3. errore di divisione
  4. errore di oscillazione radiale

Nella definizione del disegno di un ingranaggio è importante indicare il grado di qualità per identificare il livello di tolleranze ammesso, in questo modo si evitano interpretazioni ambigue e si semplifica il processo produttivo dei prodotti.

Il Gruppo Mechnology è composto da un team specializzato che si occupa di realizzare ingranaggi standard e su disegno rispondenti alle tue esigenze.